Dicono che ci sono più di 200 fattori di ranking nell’algoritmo di Google.
Ma hai l’intenzione di prendere il tempo per ottimizzare il vostro sito per ognuno di essi?
Beh, dovresti… ma probabilmente non lo farai.
Vedi, il SEO è cambiato… una volta si poteva fare una manciata di cose e posizionarsi bene. Purtroppo, quei giorni sono finiti.
Ora devi fare ogni piccola cosa e farla bene per dominare Google.
Vai su seo.matteobodi.it che controlla il tuo sito web in meno di 3 minuti.
Si chiama Analizzatore di pagina Web.
Introduzione all’Analizzatore di pagina Web
Se vuoi scoprire cosa non va nel tuo sito web, non dovrai più farlo manualmente.
Tutto quello che devi fare è andare su Analizzatore di pagina Web e inserire il tuo URL.
Come funziona
Analizzatore di pagina Web
Una volta inserito il tuo URL, sarai portato ad un rapporto che assomiglia a questo:
Una volta che il rapporto viene caricato (in genere ci vogliono 3 minuti o meno), vedrai una panoramica come l’immagine qui sopra.
La panoramica è suddivisa in 4 sezioni principali.
Oltretutto potrai cliccare sui singoli risultati ( Audit di successo, Errori, Avvertenze, Informazioni basilari) per accedere direttamente alle possibili vulnerabilità.
Panoramica
La prima sezione ti mostra il tuo punteggio SEO on-page (più alto è, meglio è), prestazioni, Adattabilità mobile, Server e sicurezza.
Ogni sezione è cliccabile per scendere direttamente al rapporto interessato.
Seo
In questa sezione puoi verificare le sezioni meta del tuo sito come il titolo, la descrizione, il rapporto HTML del test, la qualità delle foto utilizzate ( se rispecchiano il testo alternativo), la densità delle parole chiave; insomma un’analisi tecnica della pagina dal punto di vista del SEO.
Cliccando sulla lampadina a destra otterrai per ogni voce la spiegazione tecnica dell’importanza di ognuno dei parametri.
Quindi, in questo articolo, non indugerò sulla spiegazione dei singoli parametri… provare per credere!
Adattabilità mobile
Un parametro diventato importantissimo per Google, la risposta del sito ad un dispositivo mobile.
Questa variabile è diventata fondamentale negli ultimi anni, tanto da ribaltare i posizionamenti del risultato desktop, diventando il parametro di riferimento più attendibile.
Un buon sito, deve essere navigabile da telefonino.
Prestazione
Un altro elemento fondamentale per Google è la velocità del sito. L’utente deve avere la miglior esperienza di navigazione possibile, e il primo impatto è sicuramente la velocità di caricamento.
Anche qui per ogni parametro potrai scoprire le soluzioni per migliorare le prestazioni del tuo sito.
Presenza sui social media
La presenza sui social media non influisce direttamente sulle tue classifiche. Ma può migliorare la visibilità online della tua attività. Ti consigliamo di creare pagine sui social media più diffusi e di riempirle regolarmente con contenuti utili per suscitare l’interesse del tuo pubblico di destinazione.
Server e sicurezza
Scopri se il tuo sito web presenta delle vulnerabilità. Tieni presente che gli errori di configurazione del server possono portare a problemi di sicurezza. Garantire la sicurezza è fondamentale, soprattutto se accetti pagamenti sul tuo sito web.
Come le persone, i motori di ricerca trovano la protezione SSL fondamentale. Pur incoraggiando i siti Web a utilizzare URL HTTPS (quelli rinforzati con un certificato SSL valido), lo considerano uno dei loro fattori di ranking.
Conclusione
Come precedentemente accennato, i fattori di rankin per google sono molteplici, ma una buona base di partenza è avere un sito tecnicamente impeccabile.
In realtà per google il SEO non esiste, esistono buoni siti, scritti bene e complicati con un codice pulito, chiaramente e facilmente usufruibili dall’utente.
Quindi il primo approccio di partenza per noi consulenti SEO è ottimizzare il sito e renderlo “umano” per i motori di ricerca.
Vuoi sapere gli altri fattori di indicizzazione? Contattaci ora!